Cosa fare a Roma: Una visita al Planetario e al Museo Astronomico
Roma sorprende sempre. Ogni angolo, ogni pietra racconta una storia millenaria. Eppure, proprio in questa città sospesa tra passato e presente, esiste un luogo capace di farci guardare altrove—verso l’alto, verso il cielo, verso le stelle. Un luogo dove il tempo non si conta in secoli o in dinastie, ma in galassie, rotazioni e costellazioni: il Planetario di Roma e il Museo Astronomico.
Questa esperienza è diversa da qualsiasi altra visita in città. Non si entra per vedere un affresco o una colonna, ma per viaggiare nell’universo, restando comodamente seduti sotto una cupola stellata. Qui si tocca con mano l’infinito, e si scopre che anche l’oscurità più profonda può brillare di meraviglia. È un percorso adatto a tutti, adulti e bambini, viaggiatori solitari o famiglie in cerca di stupore.
Un viaggio tra scienza, emozione e meraviglia
Il Planetario di Roma ha riaperto nel 2022, completamente rinnovato, e oggi si trova all’interno del Museo della Civiltà Romana, nel quartiere dell’EUR. Appena si varca la soglia, si avverte subito un’atmosfera diversa: silenziosa, raccolta, quasi sacra. Le luci si abbassano, le poltrone si inclinano dolcemente e in pochi istanti si viene avvolti dal buio. E poi—d’improvviso—la luce delle stelle.
Il nuovo sistema di proiezione digitale e la cupola da 14 metri trasformano ogni spettacolo in un’immersione totale. Le immagini sono nitide, i movimenti fluidi, la narrazione coinvolgente. Non è solo una lezione di astronomia: è un racconto cosmico, un sogno lucido. Le stelle si accendono una a una, si muovono, si incrociano. Le costellazioni prendono forma, i pianeti ruotano, le galassie si espandono sotto i nostri occhi.
Ogni programma del Planetario è pensato per affascinare e educare allo stesso tempo: si va dai viaggi nella Via Lattea a esperienze immersive su Marte, da racconti mitologici legati alle costellazioni a percorsi sulla nascita dell’universo. È come leggere un libro meraviglioso in 3D, narrato dalla voce calda degli astronomi che accompagnano ogni viaggio.
Il Museo Astronomico: il cielo raccontato dalla Terra
Accanto al Planetario, il Museo Astronomico racconta il lungo cammino dell’uomo alla scoperta del cielo. Non è un museo da guardare in silenzio: è un luogo da esplorare, dove si può interagire, sperimentare, toccare.
Tra gli oggetti più affascinanti ci sono strumenti antichi di osservazione, modelli di orbite planetarie, proiezioni celesti, e ricostruzioni storiche delle mappe del cielo. Ogni sala è un piccolo viaggio nel tempo, dal telescopio di Galileo alle moderne missioni spaziali.
Per i più curiosi, ci sono stazioni interattive dove simulare l’osservazione del cielo notturno, strumenti per capire come si muovono i corpi celesti e pannelli che raccontano le teorie che hanno cambiato la nostra percezione dell’universo. Il tutto con un approccio semplice e accessibile, anche per i più piccoli.
Un’esperienza per tutte le età (e tutte le stagioni)
Una visita al Planetario è una pausa perfetta durante un soggiorno romano. In una città dove si cammina molto e si guarda sempre in avanti o in basso, il Planetario ci invita a guardare in alto, a lasciarci sorprendere.
È un’attività ideale per i mesi più freddi, quando la pioggia o il vento consigliano di restare al chiuso. Ma è altrettanto emozionante d’estate, quando il cielo reale si unisce idealmente a quello proiettato sulla cupola, regalando suggestioni infinite.
Per chi viaggia con bambini, è un’occasione perfetta per stimolare la loro curiosità. Per le coppie, una serata sotto le stelle può diventare un momento romantico e indimenticabile. Per chi ama la scienza, è un piccolo paradiso nel cuore di Roma.
Come arrivare
Il Planetario si trova nel quartiere EUR, facilmente raggiungibile dal centro con la Metro B (fermata EUR Palasport o EUR Fermi) oppure con numerosi autobus. Il biglietto è unico e consente l’accesso sia al Planetario che al Museo Astronomico. È consigliabile prenotare in anticipo gli spettacoli sul sito ufficiale, soprattutto nei fine settimana o durante le vacanze scolastiche.
In una città che ha fatto dell’eternità il suo simbolo, il Planetario di Roma ci ricorda che esiste un tempo ancora più antico, fatto di stelle e costellazioni. È un invito a rallentare, a respirare, a guardare oltre il nostro orizzonte quotidiano. Se sei a Roma e vuoi vivere qualcosa di diverso, sorprendente e poetico, una visita al Planetario è un’esperienza che ti rimarrà dentro. Non porterai con te una cartolina, ma una costellazione di emozioni, che continueranno a brillare molto tempo dopo essere tornato a casa.